Giubbe Rosse

🇹🇿 TANZANIA NEL CAOS DOPO LA (RI)ELEZIONE DI SAMIA SULUHU HASSAN: “OLTRE 700 MORTI”. STUDENTI ITALIANI BLOCCATI A POMERINI La presidente, confermata con il 97,66% dei voti tra accuse di brogli e repressione, affronta la più grave crisi politica del paese dagli anni ’60. Internet bloccato, coprifuoco e proteste in tutto il territorio. Fonte: IlFattoQuotidiano

🇬🇧 REGNO UNITO. ATTACCO CON COLTELLO AI PASSEGGERI SU UN TRENO. DIECI FERITI DI CUI 9 GRAVI. DUE ARRESTI L'attentato è avvenuto nella serata di ieri 1° novembre 2025 su un convoglio diretto a Huntingdon, nel Cambridgeshire. L'incidente ha coinvolto un'aggressione con arma bianca che ha causato almeno dieci feriti, di cui nove in condizioni gravi o potenzialmente letali, con alcuni testimoni che hanno descritto scene orribili di sangue ovunque sui sedili e nel vagone. Il treno proveniva da Doncaster ed era diretto a London King's Cross quando l'attacco è avvenuto nei pressi della stazione di Huntingdon. Secondo le testimonianze, un aggressore ha iniziato a colpire i passeggeri in modo barbaro, passando attraverso il vagone; un passeggero eroico ha protetto una giovane ragazza prima di essere ferito al collo. La polizia britannica ha arrestato due persone sul posto. L'indagine è stata affidata anche all'unità antiterrorismo, sebbene sia ancora troppo presto per classificarlo ufficialmente come atto terroristico. Il segretario alla Difesa ha descritto l'evento come un "attacco isolato", mentre il premier Keir Starmer lo ha definito "terribile". La linea ferroviaria verso Cambridge è stata bloccata per ore, e l'incidente ha suscitato reazioni politiche, come la chiamata del deputato Rupert Lowe per azioni più decise. Le indagini sono in corso e non sono state rese note le identità degli arrestati o motivazioni precise.

🇺🇦🇷🇺 DRONI UCRAINI COLPISCONO IL PORTO RUSSO DI TUAPSE Le forze ucraine hanno attaccato il porto russo di Tuapse, sul Mar Nero, nella notte tra sabato e domenica. I detriti del drone sono caduti su una petroliera, danneggiando la sovrastruttura del ponte, e sulla nave è scoppiato un incendio, ha dichiarato l'amministrazione della regione di Krasnodar. Secondo quanto riporta Reuters, il porto ospita il terminale petrolifero e la raffineria del Mar Nero di Tuapse, controllata dalla Rosneft, che quest'anno è già stata attaccata più volte dai droni ucraini. I canali di informazione russi e ucraini non ufficiali su Telegram hanno pubblicato immagini che mostrerebbero la petroliera in fiamme, mentre diversi incendi sono stati segnalati nelle vicinanze del porto. Con trionfalismo la testata ucraina Nexta scrive:

La guerra ha raggiunto Tuapse! La città è in fiamme I droni hanno colpito il terminal di Rosneft. L'attacco ha preso di mira il principale molo russo per l'esportazione di petrolio in acque profonde, utilizzato per spedire milioni di tonnellate di carburante verso i mercati asiatici. Anche una petroliera è stata danneggiata. Dopo l'attacco, è scoppiato un enorme incendio in città e i vigili del fuoco hanno dovuto lottare per ore per contenerlo

Si ripete un pattern ormai abituale dall'inizio della guerra. Ogni qualvolta l'Ucraina è in difficoltà sul terreno e rischia di perdere una roccaforte, si inventa un attacco in Russia per conquistare i titoli dei giornali e trasmettere un messaggio rassicurante sull'andamento del conflitto. E così si andrà avanti anche in futuro.

🟣 NON È LA PACE, MA Blitz News #90 - C'è, incomprensibilmente, la diffusa convinzione che la tregua in atto a Gaza, sia in buona sostanza una trappola in cui è caduta la Resistenza, e che le cose stiano andando malissimo per i palestinesi. Ma se proviamo a razionalizzare, ci rendiamo conto che non è così. Ascolta il podcast

‌“L’ASIA OCCIDENTALE NON È PIÙ LA NOSTRA BATTAGLIA”: MOSCA SI RITIRA DALL’ARENA di Mohamad Hasan Sweidan, thecradle.co, 1 novembre 2025   ꟷ   Traduzione a cura di Old Hunter Mosca sta riducendo il suo coinvolgimento attivo nell'Asia occidentale, passando dalla gestione dei conflitti regionali al mantenimento di una presenza visibile e all'uso della regione come leva contro l'Occidente. Leggi l'articolo completo

🇺🇲 Il presidente degli Stati Uniti Donald J. Trump ha annunciato in un post su Truth Social che sta dando istruzioni al "Dipartimento della Guerra" di prepararsi a una possibile azione contro i gruppi terroristici islamici (Boko Haram/ISIS) in Nigeria, affermando che "potremmo benissimo entrare in quel paese ora in disgrazia, 'a tutto spiano', per annientare completamente" i terroristi che stanno uccidendo i cristiani.

🇬🇧 Due uomini sono stati arrestati a Huntingdon, nel Regno Unito, dopo aver accoltellato 10 persone in un attacco di massa che le autorità stanno ufficialmente trattando come un "attacco terroristico".

🇷🇺🇮🇷🇻🇪 LAVROV RISPONDE SUGLI AIUTI RUSSI A IRAN E VENEZUELA Rispondendo a una domanda circa la possibile consegna di sistemi S-400 e caccia Su-35 all'Iran, il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha dichiarato che non ci sono più restrizioni alla cooperazione militare e tecnica con l'Iran e che la Russia sta attualmente soddisfacendo i requisiti dell'Iran per tali equipaggiamenti. Riguardo al Venezuela ha poi detto:

"Affermiamo il nostro fermo sostegno alla leadership venezuelana nella difesa della sovranità nazionale".

🇺🇸🇵🇭 USA E FILIPPINE ANNUNCIANO TASK FORCE PER IL MAR CINESE MERIDIONALE Oggi 31 ottobre 2025, Stati Uniti e Filippine hanno annunciato la creazione della "Task Force Philippines", durante l'ASEAN Defense Ministers' Meeting-Plus a Kuala Lumpur, in Malesia. Questa iniziativa, svelata dal Segretario alla Difesa USA Pete Hegseth e dal suo omologo filippino Gilbert Teodoro, mira a rafforzare la cooperazione militare bilaterale, migliorare la pianificazione congiunta e l'interoperabilità, con enfasi sul Mar Cinese Meridionale, per contrastare le tattiche di "guerra della zona grigia" della Cina. Il Mar Cinese Meridionale è una delle aree più contese al mondo, con la Cina che rivendica quasi l'intero bacino (basandosi sulla cosiddetta "linea dei nove tratti") nonostante un arbitrato internazionale del 2016 abbia invalidato tali pretese a favore delle Filippine e di altri paesi ASEAN. Le tensioni sono aumentate negli ultimi anni, specialmente sotto la presidenza filippina di Ferdinand Marcos Jr., che ha adottato una postura più assertiva contro Pechino rispetto al predecessore Rodrigo Duterte. La task force è stata progettata per "ristabilire la deterrenza" nel Mar Cinese Meridionale, consentendo una risposta decisiva a crisi o aggressioni. Aumenterà la cooperazione operativa, gli esercizi congiunti e la prontezza militare, con particolare attenzione ad aree come Second Thomas Shoal, dove unità USA come la Marine Rotational Force-Southeast Asia sono già dispiegate per supportare le forze filippine.

🇲🇽Nella più grande raffineria del New Mexico americano, Navajo Refinery, c'è stata un'esplosione, tre persone sono rimaste ferite. 🟥 SOSTIENI GIUBBE ROSSE Telegram | Portale | Ultim'ora | X | Facebook | Instagram | YouTube

🇻🇪🇺🇸 WASHINGTON POST: "NEI CARAIBI CI SONO ORA FINO A 16.000 TRUPPE AMERICANE" Un gruppo militare statunitense al largo delle coste del Venezuela potrebbe contare fino a 16.000 soldati, secondo il Washington Post. È composta da otto navi da guerra, un sottomarino nucleare e una nave speciale. La più grande portaerei della Marina statunitense, la USS Gerald R. Ford, e cinque navi di scorta si stanno dirigendo verso la costa del Venezuela. l'arrivo è previsto per il 12-14 novembre.

🇮🇷🇷🇺 CONTINUANO LE CONSEGNE RUSSE IN IRAN Un aereo da trasporto militare pesante russo An-124 è atterrato in Iran questa notte con a bordo un carico non reso noto. L'aereo era partito da Irkutsk, città nota per la produzione dei caccia Su-35.

🇵🇸🇮🇱 GAZA. ISRAELE VIOLA NUOVAMENTE IL CESSATE IL FUOCO Il corrispondente di Al Mayadeen riferisce che l'artiglieria di occupazione israeliana ha preso di mira la città di Khan Younis nel sud Gaza questa mattina, aggiungendo che le forze israeliane hanno effettuato una massiccia demolizione di complessi residenziali ed edifici a est di Khan Younis. Le forze di occupazione israeliane hanno anche lanciato una raffica di fumogeni sulle città di Aabasan e Bani Suheila, nella parte meridionale di Gaza. Nel frattempo, i media palestinesi hanno riferito che gli aerei di occupazione hanno effettuato una serie di pesanti attacchi aerei a est di Khan Younis, in concomitanza con continui bombardamenti navali contro le aree meridionali della Striscia di Gaza, causando la distruzione diffusa di edifici e strutture civili. Le forze israeliane hanno demolito anche edifici residenziali a est di Gaza City, proseguendo la loro politica di distruzione sistematica che prende di mira le abitazioni e le infrastrutture dei civili, nonostante l'accordo di cessate il fuoco in corso, che "Israele" non cessa mai di violare.

🇺🇦 POLITICO: “IL LATO OSCURO DI ZELENSKY” Dopo tre anni e mezzo di guerra, improvvisamente Politico si accorge del lato oscuro del presidente ucraino e parla di come Zelensky e il suo capo di gabinetto Andriy Yermak stiano centralizzando il potere minacciando la democrazia ucraina. Un esempio chiave è il licenziamento di Volodymyr Kudrytskyi, ex capo di Ukrenergo, accusato di corruzione e collaborazione con la Russia, episodio che viene visto come un tentativo di trovare un capro espiatorio per i problemi energetici invernali. La mossa ha suscitato allarme a Bruxelles e nel settore energetico, con Kudrytskyi che denuncia una centralizzazione implacabile. Parlamentari dell'opposizione e attivisti della società civile accusano il governo di usare strumenti legali per intimidire avversari e silenziare critici. Tra le vittime, l'ex presidente Petro Poroshenko, sanzionato e incriminato per corruzione, mossa che potrebbe escluderlo da future elezioni. Attivisti come Daria Kaleniuk, capo del Centro Anti-Corruzione, sostengono che Zelensky sta sfruttando la guerra per monopolizzare il potere, mettendo a rischio la democrazia. Altri, come l'ex vicepremier Ivanna Klympush-Tsintsadze, vedono questi casi come negativi da ogni angolazione. L'analista Adrian Karatnycky dell'Atlantic Council riconosce Zelensky come leader ispiratore e coraggioso in tempo di guerra, ma avverte di elementi preoccupanti nel suo governo. In sostanza, Politico vede una deriva autoritaria in Ucraina e per la prima volta riconosce che Zelensky si sta preparando a possibili elezioni il prossimo anno, usando i tribunali per eliminare i concorrenti più temibili, accusandoli, ad esempio, di corruzione o legami con la Russia per discreditarli.

‌TENSIONI SINO-AMERICANE IN AFRICA: POLICENTRISMO ECONOMICO E PLURIPOLARITÀ EMERGENTE di Mohamed Lamine Kaba, chinabeyondthewall.org, 1 novembre 2025 — Traduzione a cura di Old Hunter Nel cuore del continente africano, la Cina sta costruendo il futuro mentre l'America si aggrappa al suo passato e, in questo silenzioso capovolgimento, si sta giocando la fine di un mondo e la nascita di un altro. Da vent’anni, il continente africano è diventato un importante campo strategico nella rivalità tra due potenze globali: da una parte gli Stati Uniti, dall'altra la Cina. Leggi l'articolo completo

🔵 LA PAZIENZA DEI RUSSI Blitz News #89 - Indubbiamente, la fermezza con cui la leadership russa tiene la sua rotta strategica appare significativa, e richiede anche un considerevole controllo dei nervi, tra le oscillazioni di Trump e l'aggressività russofobica degli europei. Sperando che duri... Ascolta il podcast

🇺🇸🇻🇪 MANCAVA IL NEW YORK POST Una fonte della Casa Bianca ha dichiarato al New York Post:

“Maduro sta finendo, sta sorgendo un Venezuela libero e prospero. Tra pochi giorni, Maduro esisterà solo al passato e secondo il giudizio della storia."

🇻🇪🇷🇺 IL VENEZUELA CHIEDE AIUTO MILITARE ALLA RUSSIA Fonte: The Washington Post

In una lettera destinata agli occhi del leader russo, il presidente venezuelano Nicolás Maduro ha fatto diverse richieste questo mese. L'amministrazione del presidente degli Stati Uniti Donald Trump stava prendendo di mira navi al largo delle coste sudamericane e facendo tintinnare le sciabole a Washington. Il Venezuela aveva bisogno dell'aiuto del presidente Vladimir Putin. Le richieste includevano revisioni di radar difensivi, riparazioni di aerei militari e potenzialmente missili, secondo i documenti interni del governo degli Stati Uniti ottenuti dal Washington Post. Il governo venezuelano, secondo i documenti, sta anche contattando la Cina e l'Iran, sollecitando assistenza militare e attrezzature per rafforzare le difese del paese. Maduro ha scritto una lettera al presidente cinese Xi Jinping chiedendo "una maggiore cooperazione militare" tra i loro due paesi per contrastare "l'escalation tra Stati Uniti e Venezuela". Nella lettera, Maduro ha chiesto al governo cinese di accelerare la produzione di sistemi di rilevamento radar da parte delle aziende cinesi, presumibilmente in modo che il Venezuela possa migliorare le sue capacità. I documenti dicono che il ministro dei Trasporti Ramón Celestino Velásquez ha anche recentemente coordinato una spedizione di attrezzature militari e droni dall'Iran mentre pianificava una visita in quel paese. Ha detto a un funzionario iraniano che il Venezuela aveva bisogno di "apparecchiature di rilevamento passivo", "scrambler GPS" e "quasi certamente droni con una portata di 1.000 km", affermano i documenti. Ma la Russia rimane l'ancora di salvezza principale per Maduro. Domenica, un Ilyushin Il-76 – uno degli aerei russi sanzionati nel 2023 dagli Stati Uniti per aver partecipato al commercio di armi e al trasporto di mercenari – è arrivato a Caracas, la capitale del Venezuela, dopo un percorso tortuoso sopra l'Africa per evitare lo spazio aereo occidentale, secondo Flightradar24. Il Cremlino ha rifiutato di commentare la lettera. Solo un giorno prima, Mosca aveva ratificato un nuovo trattato strategico con Caracas.

Anche qui, prendete tutto con le molle. "Documenti interni del governo degli Stati Uniti ottenuti dal Washington Post." Tradotto: sono veline che l'amministrazione Trump fa trapelare intenzionalmente sulla stampa per orientare l'opinione pubblica e trasmettere un messaggio: in Venezuela gli USA stanno combattendo l'asse del male (Russia, Cina, Iran). È vero che Ilyushin russi atterranno a Caracas, ma non è una novità di questi giorni.

🇨🇳 Il caccia cinese di sesta generazione J-36 vola per la prima volta a fianco del J-20 di quinta generazione. Il J-36 sembra quasi il doppio delle dimensioni del J-20. (via Defense Index)

🔴 CONFLITTO RUSSO-UCRAINO Messa a Fuoco #24 - Un aggiornamento sulla situazione del fronte ucraino,in particolare sui maggiori punti caldi di Pokrovsk e Kupjansk, dove tra 10.000 e 25.000 militari ucraini sono operativamente circondati in due distinte sacche, e più in generale sulle difficoltà crescenti dell'esercito ucraino, che ormai non riesce nemmeno a ripianare le perdite. Ne abbiamo parlato con Gianandrea Gaiani, direttore di Analisi Difesa. Guarda il video